sabato 23 luglio 2016

La nostra prima esperienza di campeggio statico

Giugno 2016
per cause di forza maggiore quest'anno siamo costretti (pur di andare via) a passare le vacanze al mare fermi in campeggio. Prima della partenza ammetto che ero un pò preoccupata al pensiero di stare 20 giorni ferma nello stesso posto e per di più in campeggio... io che sono amante della sosta libera!!!
Ma tutte le mie preoccupazioni e i preconcetti sul campeggio sono svaniti nel  giro dei primi due giorni!!!!
Per forza di cose quest'anno avevamo bisogno di un posto comodo e vicino così dopo varie ricerce la nostra scelta è caduta sul "Camping Village Cesenatico" e mai scelta fu più azzeccata!!!!
Dopo i primi giorni di ambientamento ed orientamento, perchè è davvero un campeggio enorme e abbiamo dovuto imparare ad orientarci al suo interno, i bambini si sono subito sentito come a casa loro.
Naturlamente non potevamo lasciarci scappare l'occasione per fare il primo bagno in mare vestiti... vani sono stati i miei tantativi di digli "bagnatevi solo i piedi!!!!!"
All'interno del campeggio si possono trovare tutti i tipo di comodità: piscine, parco giochi, market, bar, ristorante, estetista, parrucchiera, campi da tennis e calcetto poi per chi lo desidera ci sono i bagni attrezzati in spiaggia convenzionati oppure c'è il posto ombra riservato al campeggio, ma la cosa che noi abbiamo apprezzato maggiormente è stato lo splendido staff di animanzione composto da ragazzi giovani ma bravissimi sia con bambini (con giochi in spiaggia tutte le mattine, laboratori e giochi in piscina al pomeriggio e l'immancabile baby dance serale) sia coi grandi (con un sacco di proposte fitness e spettacoli d'intrattenimento serale).

Per quanto rigurada il costo del campeggio, essendo ancora bassa stagione noi abbiamo speso circa 30 euro al giorno compreso di attacco luce, carico e scarico, bagni con docce calde.

Io personalmente ho scoperto che il bello di stare fermi tanti giorni in un campeggio è che si riescono a conoscere tanti camperisti e per la prima volta siamo riusciti a scambiarci esperienze e consigli con i nostri "vicini" e anche i bambini hanno potuto conoscere tanti amici che andavano a trovare con le loro bici dicendo "mamma vado a giocare da...." oppure li vedevi girare in comitiva con le bici per le stradine del campeggio.
Ma ogni tanto c'era anche da lavorare....
  Il Camping Village Cesenatico è vicino a Zadina, ma con le biciclette in 20 minuti si poteva raggiungere il centro storico di Cesenatico attraverso un percoso ciclabile adatto anche ai bambini.

In una di queste gite in bicicletta a Cesenatico siamo andati a visitare il "Museo della Marineria": un museo particolare, unico in Italia (e tra i pochissimi nel mondo) che alle raccolte esposte dentro al padiglione della Sezione a Terra affianca una Sezione Galleggiante con undici barche in acqua complete di vele che in estate vengono issate giornalmente, e una Sezione Navigante con tre barche mantenute operative per conservare anche il “patrimonio intangibile” delle antiche pratiche di navigazione. Ma soprattutto un museo speciale e tutto da scoprire per il rapporto costitutivo con l’antico Porto Canale disegnato da Leonardo da Vinci, con il centro storico caratterizzato dai luoghi della conservazione e vendita del pesce e dalle case dei pescatori, con le numerose barche tradizionali private il cui restauro è stato incoraggiato dall’esempio del museo. L'ingersso al museo costa 2 euro e i bambini sotto i 6 anni non pagano.

Una mattina di bassa marea mio figlio più piccolo si accorge dell'esistenza delle telline e così parte il gioco\passatempo della mattinata: vedere chi ne trova di più...ed è stato molto bravo perchè per pranzo siamo riusciti a farci gli spaghetti!!!!

Giugno quest'anno ci ha riservato anche dei bei temporali e non è mancato il lato avventuroso quando sono arrivati un paio di temporali improvvisi, di cui uno anche con grandine, ma finita la tempesta era sempre bello andare in spiaggia per vedere il mare "un pò nervoso" come l'abbiamo ribattezzato.



E alla fine tirdando le somme di questa vacanza non prevista e forzatamente statica devo dire che CI VOLEVA, a volte le cose che non calcoliamo o che di solito non prendiamo in considerazione sono poi quelle che ci sanno stupire. Questa volta i km fatti sono stati pochi, ma siamo stati benissimo, i bambini si sono divertiti da matti e i genitori si sono rigenerati.... e da qui tanti voglia per i km da fare in futuro!!!!!!


giovedì 21 luglio 2016

Toscana del sud (29-30-31 maggio 01-02-03 giugno 2015)

itinerario del nostro viaggio

Oggi vi racconto di un viaggio che abbiamo fatto l'anno scorso, un viaggio che non avevamo pianificato, avevamo voglia di mare e ci siamo diretti verso una zona che non avevamo mai visto e devo dire che siamo rimasti letteralmente a bocca aperta per la bellezza selvaggia di questi luoghi.
Siamo partiti nel primo pomeriggio del 29 maggio 2015 e ci siamo diretti verso la costa della Toscana, naturalmente appena abbiamo avvistato il mare ci siamo dovuti subito fermare per il primo bagno di stagione a Marina di Massa, dove ci siamo fermati fino a sera.
  Dopo aver cenato, messo il piagiama e fatto partire un bel film per i bambini ci siamo rimessi in viaggio, la strada ci ha portato a Punta Ala dove essendo ormai tardi abbiamo sostato gratuitamente per la notte fuori dal camping Baia Verde.
Al mattino un gentilissimo signore del luogo ci ha indicato come raggiungere un pargheggio ombreggiato sotto la pineta, vicino alla spiaggia... che doveva essere a pagamento, ma probabilmente essendo ancora bassa stagione era ancora libero, quindi abbiamo potuto sostare lì gratuitamente per tutto il giorno.
Ricordo ancora il primo commento di mia figlia appena siamo arrivati in spiaggia: dopo aver attraversato la pineta a piedi si è guardata intorno scorgendo questa spiaggia deserta e selvaggia ed ha esclamato piena di gioia "MAMMA MA E' TUTTA PER NOI!!!!!!!"


uno dei giochi più belli è stato raccogliere i legnetti per costruire il grande trono per osservare il mare!!!!!
Dopo aver passato la giornata in questa splendida spiaggia in tarda serata ci siamo rimessi in viaggio puntanto verso l'Argentario, ma essendo molto stanchi ci siamo dovuti fermare in un parcheggio gratuito adibito a sosta per camper a Marina di Grosseto, peccato che al mattino alle 06.00 siamo stati svegliati da un mormorio sospetto e ci siamo resi conto che stavano allestendo il mercato proprio intorno al nostro camper ... (errore da camperisti alle prime armi non leggere completamente tutti i cartelli!!!!!!)
In ogni caso l'alzata forzata ci ha dato modo di raggiungere la nostra meta: l'area di sosta attrezzata "Le Miniere" prima che esaurisse i posti. Quest'area attrezzata si trova nei pressi di Porto Ercole costa 25 euro ogni 24 ore con attacco luce, carico e scarico, le docce calde sono a pagamento con i gettoni. L'area di sosta mette a disposizione servizio navetta serale per Orbello e fanno anche il servizio di spesa per prodotti da forno e salumi.
La spiaggia più vicina è la lunghissima spiaggia della Feniglia, raggiungibile solo a piedi o in bici perchè è riserva naturale chiusa al traffico, naturalmente noi non partiamo mai senza le nostre bici così dall'area di sosta in 15 minuti arrivavamo in spiaggia dopo esserci goduti il percorso nella pineta e naturalmente in una spiaggia così bella si faceva fatica ad andare via e devo dire che le ore serali erano anche le più belle. Queste spiaggie sono completamente libere, ciò vuol dire che non ci sono ombrelloni, non ci sono bar, non ci sono bagni... quindi bisogna partire attrezzati con viveri e acqua!!!


le scritte sulla sabbia

uno degli ingressi alla spiaggia


Il mattino del 02 giugno dopo due giorni in sosta alle "Miniere" ci siamo rimessi in moto andando a visitare il centro storico di Porto Ercole e concedendoci un pranzo con vista mare...

Poi ci siamo diretti ad Alberese punto d'ingresso al Parco regionale della Maremma, dove si può sostare gratuitamente nel parcheggio anche di notte, da qui siamo partiti per un giro di 8km in bicicletta all'interno del parco dove si possono ammirare vari tipi di animali tipicamente maremmani che hai bambini sono piaciuti tantissimo, per poi arrivare ad una bellissima spiaggia da cui si vedono sia il promontorio dell'Argentario sia l'isola del Giglio.


l'equilibrismo sui tronchi



...ma l'incontro più inaspettato e bello è avvenuto mentre ripercorrevamo il percorso ciclabile... una splendida volpe sul ciglio della strada, sembrava quasi che ci stesse aspettando e si è fatta ammirare in tutta la sua bellezza...
E con tutte queste meraviglie negli occhi e nel cuore il mattino dopo ci siamo riavviati verso casa letteralmente rigenerati dopo questa full immertion nella natura selvaggia della costa toscana.

mercoledì 20 luglio 2016

Lago di Tenno e dintorni (secondo giorno)

La seconda notte l'abbiamo passata in una piazzola gratuita vicino al campeggio "lago di tenno" dove erano parcheggiati altri camper e ci siamo uniti a loro...
Al mattino ci siamo diretti al parco delle cascate del Varone a circa 15 minuti dal Lago di Tenno tornando verso Riva del Garda.
Il parco è a pagamento: 5,50 euro ingresso unico, i bambini fino a 5 anni non pagano e il parcheggio anche per i camper è gratuito. Mi raccomando munitevi di k-way perchè c'è da bagnarsi!!!!!
La cascata è alimentata dalle perdite sotterranee del bellissimo lago di Tenno che formano il torrente Magnone il quale va a cadere fragorosamente nella forra  con un balzo di quasi 100 metri. Questo raro spettacolo naturale è apprezzabile in tutta la sua imponente bellezza grazie ai camminamenti che consentono di ammirare il salto d’acqua da due punti differenti: uno inferiore e uno superiore. Solo 50 metri dopo la biglietteria, ospitata in un  interessante edificio progettato all’inizio del secolo  scorso dal famoso architetto Giancarlo Maroni (conosciuto ad esempio per aver progettato il Vittoriale degli Italiani, residenza di Gabriele D’Annunzio a Gardone Riviera ), si raggiunge l’accesso alla grotta inferiore. Qui si osserva il lavoro di erosione delle rocce calcaree svolto dall’acqua in circa 20.000 anni; ci si addentra nella forra fino a raggiungere la parte finale della caduta dell’acqua. Ritornando brevemente sui propri passi si sale attraverso il parco e il giardino botanico dove si possono ammirare molte varietà di colture, anche non autoctone, che convivono perfettamente grazie al particolare microclima gardesano.

 Al termine di questa piacevole passeggiata si raggiunge finalmente la grotta superiore, principale punto di osservazione della cascata. L’accesso è reso possibile grazie ad un tunnel di circa 15 metri, scavato dall’uomo, che conduce fino dentro la montagna: la scena è impressionante. Siamo di fronte ad una vera e propria voragine, una gola fantastica completamente scavata dall’acqua, della profondità di quasi 100 metri. Il fragore, le correnti d’aria e l’acqua vaporizzata vi avvolgeranno totalmente facendovi vivere un’esperienza unica nel suo genere.
Alle cascate ci siamo fermati circa un paio d'ore, dopo siamo andati verso Riva del Garda e visto che ormai era ora di pranzo ci siamo fermati in un parcheggio poco prima di Riva del Garda dove c'era un parco giochi, così i bimbi hanno giocato mentre noi preparavamo il pranzo. Dopo abbiamo scaricato le nostre immancabili biciclette  e siamo andati alla ricerca di un posto dove poter fare un bagno nel Lago di Garda... ringraziando il mio amato Trentino perchè è fornito ovunque di piste ciclabili!!!




 .... e con negli occhi questi paesaggi magnifici siamo tornati a casa, grati per la richezza che abbiamo intorno a noi e sempre più conviti che il camper è il nostro modo di viaggiare e di scoprire il mondo!!!!!

martedì 19 luglio 2016

Lago di tenno e dintorni (primo giorno)


 Il nostro ultimo weekend fuori porta ci ha portato sul lago di Tenno, piccolo e tranquillo lago in provincia di Trento, poco sopra a Riva del Garda.
Siamo partiti di venerdì sera e per la prima notte ci siamo fermati nell'area di "sosta Lago di Tenno" sulla Strada Statale 421 n. 15, si pagano 20 euro per 24 ore con attacco luce e possibilità di carico e scarico. 

Il mattino dopo siamo partiti per l'esplorazione del lago, è possibile fare il giro completo del lago
fino a trovare la vera fonte che porta acqua a lago e abbiamo dato risposta ad una delle domande che ultimamente ci facevano i bimbi "Da dove arriva l'acqua dei fiumi???"
                                        

poi abbiamo dovuto guadare un fiume stando in equilibirio su due tronchi e per i bimbi è stata una grande prova di coraggio e abilità!!!!!!


 
 per poi trovare un bel posticino in riva al lago per un bel pic-nic e naturalmente bagnarci i piedi nel lago, dar da mangiare ai pesci e inventare avventure...


Nel pomeriggio poi ci siamo incamminati verso Canale di Tenno, uno dei borghi medievali più belli d'Italia, una camminata di circa 40 minuti (con i bambini) tra boschi e sentieri che arriva direttamente in questo magnifico borgo, un piccolo gioiello di architettura mediovale.


 ...e dove si può fare una pausa in un accogliente bar gestitito da due ragazzi con tanta voglia di fare e la passione per la buona musica la "locanda dei musicisti"

lunedì 18 luglio 2016

mi presento!!!!!


Ciao sono Valentina ho 32 anni, due figli (una di 7 anni e uno di 4 anni e mezzo), un marito da quasi 9 anni e insieme abbiamo una grande passione per i viaggi in camper.
Da poco più di un anno, da quando abbiamo preso il nostro primo camper, appena possibile partiamo alla scoperta del mondo. Il nostro motto è non è importante dove andiamo ma l'importante è andare, vedere e scoprire posti nuovi, far conoscere ai nostri figli quanta bellezza abbiamo intorno e cerchare di scoprire coi loro occhi piccoli angoli di mondo.
Ho aperto questo blog per condividere le nostre esperienze e far conoscere questo modo di viaggiare che noi amiamo!!!!!
Lui è il nostro inseparabile compagno di viaggi